martedì 12 giugno 2012

Cazzeggio in ospedale...

Il tempo in ospedale non passava mai, sopratutto se il pensiero andava ai miei bambini e a mio marito, Così in uno dei suoi tanti viaggi con biancheria pulita, biscotti, e altre mie mille richieste, ho aggiunto i fogli da origami. Ho cercato di rendere più familiare la mia stanza decorandola con farfalle, sfere di kasudama (regalate alle volontarie della colazione) cuori pulsanti (merce di scambio per antidolorifici prima dell'orario stabilito)ranocchie salterine alla compagna di stanza, che ho scoperto essere una ragazza tanto in gamba quanto fragile e speciale. Tutto questo nella speranza che la morsa del mal di testa allentasse la presa, ma a oggi, 12 Giugno, lui non cede ancora. Sono quarantadue giorni ininterrotti di emicrania. Sono paziente, tengo duro, rispetto ad altro questo è quasi una passeggiata. Vi abbraccio forte e ringrazio tutte coloro che mi hanno lasciato un messaggio anche privato. Laura

3 commenti:

  1. 42? Caspita che resistenza! io al 15esimo stavo contemplando gli spigoli della casa per tirarci una testata, almeno il dolore avrebbe avuto senso :-) In bocca al lupo, speriamo passi presto...speriamo si risolva tutto!

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  2. Ti auguro di guarire in frettissima....mi spiace per il tuo cagnolino ma quando sarai pronta prendine un altro..non si può smettere di amare per paura di soffrire..ma son sicura che questo tu lo sa già!
    Un abbraccio
    Barby

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